Gli usi creativi ed incredibile che si possono fare col GafferTape
Dopo aver letto il primo ed il secondo articolo, siamo giunti al terzo ed ultimo appuntamento dedicato a questo prodotto che tutti noi amiamo, il nastro Gaffer. Nei primi due articoli abbiamo imparato la sua storia, partendo dalla geniale intuizione del suo inventore fino a scoprirne la struttura e le differenti tipologie. In questo articolo, più di “colore” e leggero, ci occuperemo invece di scoprire alcuni dei suoi usi più originali, alcune volte quasi “improbabili”...
Avete visto bene la foto sopra? Non potevamo certo non partire da un’immagine iconica come questa, una storia resa ancora più famosa dallo splendido film del 1995 con Tom Hanks dal titolo Apollo 13. Infatti si narra che fu proprio un uso creativo del nastro Gaffer - che era in dotazione agli astronauti della missione lunare - a permettere la costruzione di un filtro dell'aria rudimentale che però riuscì comunque ad assolvere al suo compito e salvare l’equipaggio da una morte certa!
Questo è un primo e forse il più famoso esempio, ma se voleste divertirvi a cercare su Google o YouTube una frase tipo “Creative use of Gaffer Tape” trovereste in un battito di ciglia un numero enorme di link ad articoli e video dove gli utenti mostrano gli usi più disparati del nastro. Vogliamo divertirci? Ed allora ecco qualche esempio!
Avete mai pensato quanto può essere efficace legare mani e piedi di una persona con pochi giri di nastro? Non che vogliamo fomentare un qualsiasi istinto malsano in voi lettori, ma di certo la forza e la tenacia del Gaffer impedirebbero certamente al malcapitato di muoversi e liberarsi. Nella migliore tradizione dei film di azione poi non può mancare una bella striscia anche sulla bocca, così da immobilizzare ed ammutolire il poveretto!
Senza essere così drastici e tornando ad un uso più comune (non è che ogni giorno ci troviamo col problema di immobilizzare e ammutolire le persone, neppure se si tratta di suocere…) vale la pena citare il semplicissimo “double face trick” che consiste nel prendere un piccolo pezzo di nastro, rivoltarlo su se stesso in modo da far attaccare le due estremità ottenendo così un doppio strato incollante che può essere usato per fermare un oggetto su un piano inclinato o qualsiasi superficie liscia.
Considerando che la rimozione del nastro non lascia nessun residuo colloso questo espediente potrà essere ben utilizzato per esempio per fissare un cellulare o un bicchiere sul cruscotto della macchina, sicuri che dopo la rimozione la vostra preziosa plancia non sarà rovinata.
Vogliamo andare avanti in tema automobili? Ed allora la foto sotto vi farà probabilmente convincere che una scorta di Gaffer nel bagagliaio è sempre da tenere in forte considerazione! Forse storcerà il naso qualche carrozziere ma per “tamponare” il problema contingente l’idea e la messa in pratica sono da vero intenditore. Ed anche la scelta del colore, aggiungiamo noi...
Il nastro gaffer, si sa, è da sempre strumento indispensabile per i professionisti, siano essi tecnici del mondo dello spettacolo, del cinema o più comunque manovali di varia estrazione e tipologia. Di certo dopo una giornata di duro lavoro chi non si vorrebbe riposare in una bella amaca nel prato di casa? E se non abbiamo l’amaca? Nessun problema, perché la resistenza e la durata del Gaffer possono venirci in aiuto anche in questo caso…
Bene, con questo terzo ed ultimo articolo ci siamo permessi di scherzare un po 'e con un tono informale e rilassato vi abbiamo raccontato solo alcuni degli usi “creativi” che si possono fare con questo straordinario prodotto.
La realtà è comunque che, come abbiamo appreso nei primi due articoli, un'intuizione semplice e geniale ha dato vita ad uno dei “tool” più utilizzati e incredibili che si immagina, letteralmente “indispensabile” in qualsiasi cassetta di lavoro.
Nel nostro catalogo è possibile trovare moltissimi modelli che differiscono colore, tipologia e dimensione così da esaudire e soddisfare ogni richiesta di professionisti e semplici utilizzatori. Visita i nostri prodotti , ne vedrete di tutti i colori ...